Relazione attività A.I.B.

-Anno 2009-

 

      L’attività antincendio boschivo e agrario svolta  dall’Associazione Diavoli Rossi nel corso del 2009, è stata molto meno gravosa degli anni precedenti, grazie all’andamento climatico particolarmente piovoso, tanto che ci pare che la Calabria non abbia vissuto - per il secondo anno consecutivo -  la stagione degli incendi in modo drammatico.

Invitati dalla Regione Calabria, abbiamo manifestato con lettera la nostra disponibilità a partecipare alla Campagna aib2009, precisando l’area d’intervento nell’ambito comunale.

Da parte della Regione Calabria si è rimarcato che tale disponibilità doveva coprire almeno l’intero territorio della Provincia di Catanzaro, altrimenti non era possibile stipulare la Convenzione.

In merito abbiamo precisato che:

La nostra Associazione è stata convenzionata con la Regione Calabria - Assessorato alla forestazione - negli anni passati e l’area d’intervento era ben circoscritta al territorio comunale. Nulla ci ha impedito, comunque, di impegnarci su vaste aree del territorio tant’è vero che, per esempio, nel 2007 siamo stati mandati in Sila dove un nostro volontario ha subito un grave infortunio. Quindi,  nonostante che la Convenzione con la Regione prevedesse il solo ambito comunale e nonostante il fatto che riteniamo ovvio e giusto che il volontariato, essendo espressione di un ben preciso territorio, debba provvedere prioritariamente ai bisogni di quel territorio, le nostre squadre hanno, da ben 27 anni, operato in decine di comuni della nostra provincia senza far pesare i costi su nessun Ente, come si può evincere dai nostri rapporti annuali.

Ritenevamo, pertanto, di poter partecipare alla Campagna AIB 2009 alle stesse condizioni degli anni precedenti ed abbiamo ribadito che per correttezza e lealtà sulla Convenzione ci saremmo impegnati ad operare nel territorio del comune di Tiriolo - che comunque è esteso ben 30 km², orograficamente  accidentato e molto soggetto agli atti incendiari.

Non c’è stato nulla da fare: la Regione Calabria non ci ha consentito di stipulare la Convenzione.

 

 L’Associazione, come nostra tradizione,  ha comunque dichiarato, per il periodo compreso fra il 20 giugno ed il 31 ottobre 2009, lo stato di emergenza a.i.b.,come da Statuto, allo scopo di attivare tutti i volontari iscritti. E’ appena il caso di ricordare che poco prima siamo stati impegnati nell’emergenza del terremoto dell’Abruzzo e in estate ci tenevamo pronti per un’eventuale ulteriore mobilitazione.

Come risulta dalla allegata tabella, gran parte del lavoro è stato svolto nel Comune di Tiriolo perché la Convenzione stipulata tra l’Associazione e il Comune, "obbliga" i Diavoli Rossi ad una marcata presenza operativa su detto territorio. Nonostante ciò, anche quest’anno alcuni interventi sono stati effettuati fuori sede.

Gli interventi A.I.B. disimpegnati  dal 1° Gennaio al 31 ottobre sono stati 16, compresi quelli notturni.

I Comuni interessati sono stati: Tiriolo e Marcellinara, meglio specificati nei dettagli nella tabella.       

I verbali relativi a tutti gli interventi sono conservati in sede e sono a vostra disposizione.

Per interventi si intendono solamente quelli che hanno impegnato le nostre squadre o almeno una squadretta e che si sono conclusi con il contenimento o lo spegnimento completo  del rogo. Non sono considerati  “interventi” quelli svolti dai singoli volontari fuori servizio, né le “uscite” su chiamata dei cittadini conclusosi senza operare, anche se la squadra è arrivata sul luogo dell’evento segnalato.

L’abituale  servizio di pattugliamento e di pronto intervento disimpegnato negli anni scorsi nelle ore più rischiose per lo sviluppo di incendi, con l’ausilio della FIAT Campagnola con modulo A.I.B., concessa in comodato d’uso dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e che si è rivelata anche quest’anno utilissima per il primo intervento, quest’estate è stato svolto per pochi giorni solo nel mese di luglio, utilizzando anche il Defender 130 con modulo A.I.B. da 400 litri, data la scarsa possibilità che si innescassero roghi.

Elenco dei mezzi e le attrezzature impiegate dall’Associazione nelle attività a.i.b.:

   Autobotte UNIMOG 4x4 da 1.800 litri;

   Fiat Ducato 4x4 con modulo a.i.b. da 500 litri;

   FIAT Campagnola con modulo A.I.B. da 400 litri;

   Land Rover Passo lungo, per trasporto squadra e attrezzi;

   FIAT Panda 4x4;

   Land Rover defender 130 con modulo A.I.B. da 400 litri;

   Motoseghe, flabelli, pale, rastri, zappette, roncole, ecc.

   Per gli interventi notturni: lampade di squadra, fari di profondità;

Ø  Per i collegamenti fra le squadre sono state usate radio portatili e veicolari sintonizzate sulla frequenza in regolare concessione ministeriale.

      I volontari sono stati equipaggiati nel rispetto della normativa antinfortunistica.

Da parte nostra c’è sempre stata la doverosa collaborazione con la Sala Operativa della Regione Calabria che ha coordinato l’attività a.i.b.. Abbiamo sempre tempestivamente comunicato sia alla S.O.R. che alla C.O.P  gli avvistamenti e gli interventi via telefono e sempre a nostro carico, ovviamente declinando più volte l’invito a operare fuori dal nostro territorio.

Efficace e continua, come da anni, è stata la collaborazione con i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catanzaro e il CFS.

Ribadiamo per l’ennesima volta la difficoltà incontrata dalle squadre sul piano operativo, in quanto non esiste un’unica rete di comunicazione radio fra i vari soggetti impegnati nell’A.I.B., l’Associazione, che dispone di una sua rete radio legalmente concessa, e la “Centrale Operativa” . 

Tiriolo  18 novembre 2009

 

Il Presidente 

Domenico Guzzo