Relazione Attività A.I.B. 2004  

L’attività antincendio boschivo e agrario svolta nel 2004 dall’Associazione Diavoli Rossi è stata particolarmente intensa per l’aumentato numero dei focolai estivi, anche se la loro estensione è stata contenuta entro limiti "sostenibili".

 L’Associazione è stata autorizzata con nota del 9 giugno 2004, Prot. N. 372/Area III, dalla Prefettura di Catanzaro a fregiarsi dell’emblema rappresentativo del Dipartimento della Protezione Civile, ai sensi dell’ art. 2 del D.M. 2/2360/S.Vol del 12.2.1987, per il periodo compreso fra il 20 giugno ed il 31 ottobre 2004.

Come risulta dalle allegate tabelle, buona parte del lavoro è stato svolto nel Comune di Tiriolo, Ciò perché la Convenzione stipulata tra l’Associazione e il Comune, valida fino al 31.12.2005, "obbliga" i Diavoli Rossi ad una marcata presenza operativa su detto territorio.

A conferma della sensibilità dell’Assessorato alla Forestazione e Protezione Civile della Regione Calabria, in data 01.10.2003 è stata rinnovata la Convenzione riguardante l’attività A.I.B. per la durata di due anni.

Gli interventi A.I.B. disimpegnati  dal 1° Gennaio al 31 ottobre sono stati 79, compresi quelli notturni.

I Comuni interessati sono stati: Amato, Miglierina, Maida, Gimigliano, Tiriolo, Marcellinara, Settingiano, San Pietro Apostolo.

Per interventi si intendono solo quelli che hanno impegnato le nostre squadre o squadrette e che si sono conclusi con lo spegnimento completo o almeno di gran parte del rogo, lasciandone la conclusione alla squadra regionale. Non sono considerati  "interventi" quelli svolti dai singoli volontari fuori servizio, né le "uscite" su chiamata dei cittadini conclusosi senza operare, anche se le squadre sono arrivate con i mezzi sul luogo dell’evento segnalato.

Dal 1° luglio al 4 settembre è stato svolto un servizio di Pattugliamento e di pronto impiego nelle ore più rischiose per lo sviluppo di incendi con l’ausilio della FIAT Campagnola con modulo A.I.B., concessa in comodato d’uso dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e che si è rivelata utilissima per il primo intervento. Questo servizio, svolto anche in altri giorni in cui il rischio incendi era più elevato, ha interessato i territori dei Comuni di Tiriolo, Marcellinara, Settingiano, Caraffa, S.Pietro Apostolo, Gimigliano, Soveria Mannelli, Serrastretta, ed è cessato a seguito delle piogge settembrine che hanno smorzato notevolmente lo sviluppo dei roghi.

Tra l’altro, è stato svolto, anche se non giornalmente, il servizio di avvistamento incendi, riguardante il territorio dell’Istmo di Marcellinara, sia mobile che da punto fisso (Monte Farinella - Monte Tiriolo).

A settembre, un gruppo di 10 volontari è ospite per alcuni giorni dell'Ass.ne Europa Unita di Brancaleone e partecipa alle attività a.i.b. della stessa,collaborando allo spegnimento di alcuni roghi in quella zona.

I Diavoli Rossi, mobilitati dalla P.C. regionale, hanno prestato servizio continuato per tre giorni al concerto di Vasco Rossi, impegnando 24 volontari e 6 automezzi senza per questo interrompere la campagna a.i.b. .

I mezzi e le attrezzature impiegate nelle attività a.i.b. sono stati:

Land Rover Passo lungo;

Autobotte UNIMOG 4x4 da 1.800 litri;

FIAT Campagnola con modulo A.I.B. da 800 litri;

FIAT Panda 4x4;

Fiat Ducato 4x4 con modulo a.i.b. da 800 litri;

         Motoseghe, motopompa spalleggiata, flabelli, pale, rastri, zappette, roncole, ecc.

           Per gli interventi notturni: lampade di squadra, fari di profondità;

           Per i collegamenti fra le squadre sono state usate radio portatili e veicolari.

I volontari sono stati equipaggiati nel rispetto della normativa antinfortunistica.

  Non sono stati lamentati infortuni o altri danni ai  volontari e agli obiettori impegnati nell’attività, a parte la ferita al collo di un volontario causata dalla caduta di pietre mentre operava, di notte, in uno stretto vallone a Settingiano e saturata al P.S. di Catanzaro.

Si rileva la buona attività del Servizio A.I.B. della Regione Calabria, che ha reso possibile operare con maggiore rendimento. In questo contesto c’è stata la solita collaborazione con la Sala Operativa Provinciale del C.F.S. di Catanzaro, che ha coordinato i nostri interventi, sempre tempestivamente comunicati. La stessa ha autorizzato o richiesto i servizi fuori Comune. Nota dolente: la S.O.P. non funzionava dopo le ore 22.00 e per tutta la notte.

Efficace, come al solito, è stata la collaborazione con i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Catanzaro.

Va però, ancora una volta, ribadita la difficoltà incontrata dalle squadre sul piano operativo, in quanto perdura l’impossibilità della comunicazione via radio fra i vari soggetti impegnati nell’A.I.B. e fra l’Associazione e il C.O.P. . 

Tiriolo  31 ottobre 2004

Prospetto degli interventi

Il Presidente

Domenico Guzzo